THOR - Kenneth Branagh

Questo film è una gioia per gli occhi. Raramente sono rimasto così colpito dalla bellezza delle immagini, dalla magnificenza dei paesaggi, dalla maestosità delle ambientazioni. Chi non apprezza queste cose potrebbe definirlo un semplice "albero di Natale", tuttavia Kenneth Branagh ha saputo

A CHRISTMAS CAROL - Robert Zemeckis

La trasposizione cinematografica del Canto di Natale di Dickens da parte di Robert Zemeckis riesce a trasmettere il giusto mix di divertimento e inquietudine tipico delle fiabe di un tempo. Se è vero che si assiste a momenti esilaranti e pirotecnici, complice la tecnologia 3d con cui il film è stato girato, è anche vero che

ARGO - Ben Affleck

Interessante storia quella raccontata da Ben Affleck, ancor più perché realmente accaduta. Argo ha uno stile artigianale, non sembra la solita produzione hollywoodiana, pur senza avere un aspetto dimesso. Le sequenze iniziali con l'assalto all'ambasciata sono notevoli. I paralleli fra la presentazione del finto film e i comunicati dei rappresentanti

THE DEPARTED - Martin Scorsese

Martin Scorsese firma un'altra eccellente pellicola, dove l'arte del grande maestro americano si fonde col talento di un cast d'eccezione. The Departed lascia lo spettatore sul chi vive per tutta la durata del film, stuzzicandolo con situazioni intricate e a volte paradossali. E' un crescendo che dura più di due ore e che culmina

JACK REACHER - Christopher McQuarrie

Jack Reacher - La prova decisiva è il classico film d'azione che punta tutto sul carisma di Tom Cruise.  Pur senza essere un capolavoro, si può senz'altro dire che il film di Christopher McQuarrie raggiunge il suo scopo, regalando un paio d'ore di intrattenimento adrenalinico, con una trama stuzzicante e una produzione di tutto rispetto.

NEMICO PUBBLICO - Tony Scott

Tema più che mai di attualità quello trattato da Tony Scott in questo suo Nemico Pubblico. Il tema delle intercettazioni non è certo nuovo e il fatto che Hollywood se ne fosse occupata ormai quindici anni fa la dice lunga su quanto sia ridicolo tutto lo scalpore di questi giorni.

FLIGHT - Robert Zemeckis

Zemeckis porta sul grande schermo il dramma dell'alcolismo e in generale della dipendenza da sostanze tossiche varie. Lo fa presentando una storia inconsueta, il cui avvio sembra prendere la piega del filone catastrofico ma che presto si concentra sul dramma del protagonista, un pilota di aerei di linea, interpretato da un monumentale Denzel Washington.

WALLACE & GROMIT - LA MALEDIZIONE DEL CONIGLIO MANNARO - Nick Park, Steve Box

Con Wallace e Gromit le risate sono sempre assicurate. Sebbene la storia peschi dalla migliore tradizione horror, la Maledizione del Coniglio Mannaro viene presentato in chiave più che mai cartoonesca, omaggiando opere come King Kong, La Bella e la Bestia e così via.

SKYFALL - Sam Mendes

Le moderne tecniche cinematografiche ridanno smalto a un sempreverde del grande schermo come 007. I successi del passato si guardano con bonaria simpatia, storie e ambientazioni sono troppo naif per rendere giustizia a un duro come James Bond. A distanza di cinquant'anni dal primo episodio

THE HELP - Tate Taylor

The Help racconta di una grande illusione, quella di una società che si convince di aver raggiunto il benessere grazie ai propri mezzi, ai propri principi, ignorando appositamente il proprio lato oscuro per evitare di spezzare l'incantesimo, per non svegliarsi e abbandonare così il sogno dorato nel quale è immersa.

HOTEL TRANSYLVANIA - Genndy Tartakovsky

Davvero gustoso questo film d'animazione di Genndy Tartakowsky, riprende un po' il tema della famiglia Addams, dove le cose vengono viste dal punto di vista di Dracula, in questo caso. Hotel Transylvania infatti non è altro che un castello costruito da lui stesso, nel quale ospitare

COME L'ACQUA PER GLI ELEFANTI - Francis Lawrence

Ci sono storie che, se ben raccontate, colpiscono sempre nel segno. E' la narrazione che fa la differenza e quella di Come l'acqua per gli elefanti ne è un perfetto esempio. Francis Lawrence non si lancia in una trama particolarmente originale, al massimo può esserlo l'ambientazione

PARADISO AMARO - Alexander Payne

Il Paradiso Amaro citato nel titolo di questo film di Alexander Payne non ha nulla a che vedere con le Hawaii, luogo nel quale è ambientato, sebbene una così splendida cornice aiuti senz'altro ad enfatizzare ulteriormente il contrasto delle situazioni che vengono raccontate. Il paradiso è quello

AVATAR - James Cameron

James Cameron fa sognare ad occhi aperti con il suo Avatar. Continuare a ripetere che la storia ha un che di già visto è pretestuoso. La trama potrà forse ricordarne altre ma non vedo da quando questo rappresenti un problema: se così fosse, il novanta per cento delle opere di qualunque tipo e genere meriterebbe l'oblio, una posizione un tantino estrema da difendere.

THE SOCIAL NETWORK - David Fincher

Film come The Social Network sono un inno al sogno americano. Certo, la storia che David Fincher ci narra è quella di uno degli uomini più ricchi del mondo ma non è questo che interessa veramente. Mark Zuckerberg è un ragazzo dalla mente brillante e con una certa dose di cinismo che gli permettono

GARFIELD IL SUPERGATTO - Mark A.Z. Dippè

E questo sarebbe un film per bambini? Non ho mai visto un cartone animato così inquietante. Garfield è un gatto simpatico che dovrebbe fare cose simpatiche. Salvare il mondo da un'invasione di zombie non è esattamente quello che mi sarei aspettato da un personaggio del genere.

LO HOBBIT - UN VIAGGIO INASPETTATO - Peter Jackson

Da appassionato del genere e della storia in particolare, seguivo le notizie riguardo la produzione di un film basato sull'omonimo libro di Tolkien. Dato il successo ottenuto con Il Signore degli Anelli, era lecito attendersi che Peter Jackson non si lasciasse sfuggire l'occasione di portare nuovamente al cinema le torme di fan che lo avevano seguito in ogni parte del mondo.

RED - Robert Schwentke

Ogni tanto c'è qualche produttore che cade in una crisi nostalgica ed ecco che per curarla mette insieme un cast di vecchie glorie e fa fare loro la parte degli anziani tosti e irriducibili.
Bisogna dire che con RED l'operazione riesce abbastanza bene, probabilmente grazie al cast in stile "usato sicuro"

BENVENUTI AL NORD - Luca Miniero

Tanto divertente il suo predecessore, quanto banale e scontato questo Benvenuti al Nord. Il livello di comicità scade in modo consistente, le gag sono poco brillanti, i personaggi poco credibili, stiracchiati e, nell'ultima parte, la trama prende una svolta ridicola che non fa più nemmeno ridere.

THE MILLIONAIRE - Danny Boyle

Questo è uno di quei film che lascia il segno perché rappresenta una ventata di novità nel panorama cinematografico. Si tratta di differenze sottili rispetto allo standard hollywoodiano ma che saltano subito all'occhio. Lo sviluppo della storia ad esempio, la tecnica del flashback è sfruttata al massimo,

TEKKEN - Dwight H. Little

Per un appassionato di Tekken questo film è una profonda delusione. Il videogioco al quale si ispira ha già una trama propria, non si pretende che essa venga ricalcata fedelmente ma perché inventarsene un'altra? Come se non bastasse anche i personaggi subiscono rivisitazioni inspiegabili: se infatti l'aspetto viene più o meno mantenuto, almeno nei costumi (Raven è uguale),

LAPUTA - CASTELLO NEL CIELO - Hayao Miyazaki

Epico e romantico, il Castello nel cielo di Miyazaki è un'esperienza visiva emozionante. I disegni riescono a comunicare a livello emotivo con lo spettatore: la grandezza dei paesaggi, la dinamica dell'azione, l'espressività dei personaggi. Proprio i personaggi, soprattutto i due piccoli protagonisti

DISTRICT 9 - Neill Blomkamp

Guardando District 9, la prima cosa che viene in mente è: "toh, gli alieni una volta tanto non sono sbarcati a New York". Diventa poi chiaro che la scelta di Neill Blomkamp di ambientare la storia nella meno celebrata Johannesburg ha una precisa logica. Il film infatti propone

TRA LE NUVOLE - Jason Reitman

Nella nostra epoca spostarsi da un luogo all'altro è ormai diventato semplice e alla portata di tutti. C'è gente che per lavoro passa davvero la propria vita "tra le nuvole". Ma, al contrario di quello che di solito l'espressione suggerirebbe, chi viaggia molto, come il protagonista

C'ERA UNA VOLTA IN AMERICA - Sergio Leone

Se il cinema è arte, C'era una volta in America è una delle sue migliori rappresentazioni. Sergio Leone tocca vertici narrativi per i quali non è facile trovare paragoni, si capisce già dalle prime scene, con quel lume sfocato nella notte che catapulta lo spettatore in un'atmosfera onirica, sfuggente e mitica, l'America degli anni '20. C'era una volta in America è un immenso affresco

MANGIA PREGA AMA - Ryan Murphy

Che il film sia ben fatto, va bene, Julia Roberts è una certezza, le location sono belle, insomma, la confezione è carina. Ma la storia, quella è patetica. Mangia Prega Ama sarà pure un'autobiografia (qui potete leggere la nostra recensione al romanzo) ma diventa difficile credere a chi pretende di risolvere i propri problemi personali cercando ispirazioni esotiche ai quattro angoli del mondo.

CARNAGE - Roman Polanski

Feroce critica alla borghesia benpensante americana, questo Carnage. Roman Polanski mette in scena tutta l'ipocrisia di una classe sociale che fonda il proprio benessere sull'apparenza e non è in grado di fare autocritica. Il film, dall'impostazione marcatamente teatrale, si sviluppa con una escalation

I TRE MOSCHETTIERI - Paul W. S. Anderson

Certi film sono dei veri disastri ed eccone uno. Quello dei Tre Moschettieri è uno dei libri più conosciuti al mondo, probabilmente perché è anche uno dei più riusciti. Contiene tutti gli elementi della storia epica: l'avventura, la crescita, la sconfitta e la rivincita, personaggi ben costruiti e convincenti e una storia avvincente, con un ottimo ritmo. Trarre un film da un romanzo come questo

INDAGINE SU UN CITTADINO AL DI SOPRA DI OGNI SOSPETTO - Elio Petri

La performance di Gian Maria Volonté vale da sola la visione del film ma questa non è una sorpresa. Quello che sorprende qui è la storia a dir poco sconvolgente. L'indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto potrebbe apparire lì per lì un'idea surreale, una speculazione forzosa, cionondimeno nulla di quanto viene raccontato è completamente assurdo e qui sta la parte inquietante.

THE NEXT THREE DAYS - Paul Haggis

Buon film questo di Paul Haggis, supportato da un convincente Russell Crowe, per una storia avvincente e originale. E' sempre interessante approfondire ogni aspetto di ciò che sembra ma che forse non è, quanto le apparenze possano influenzare le opinioni, come sia facile prendere posizione

THE TOURIST - Florian Henckel von Donnersmarck

Se non fosse per i nomi presenti sulla locandina, certi film verrebbero dimenticati molto prima di quanto non sia già avvenuto. In effetti chi si ricorda di questo The tourist? Con tutta la gente che ha denti per masticare ed è sempre senza pane, ecco arrivare una produzione milionaria che tenta di tirar fuori una storia improbabile a suon di dollari.

OCEAN'S ELEVEN - Steven Soderbergh

Chi non è in grado di apprezzare questo film è uno snob. Si è sentito di tutto: storia già vista, mal recitato, buchi di sceneggiatura e chi ne ha più ne metta. Stupidaggini. Ocean's Eleven è un film divertente, intrigante come un giro alla roulette, ruffiano come un Tom Collins ghiacciato, seducente come un'accompagnatrice al tavolo da gioco.

UP - Pete Docter e Bob Peterson

Al di là dell'aspetto tecnico, il cui livello in casa Pixar è ormai un riferimento, la vera forza di questo film di animazione è la narrazione e i personaggi. Le sequenze iniziali sono da Cinema con la C maiuscola, raccontare senza una sola parola la storia di una vita di una coppia di innamorati, con una delicatezza e una profondità come quelle dimostrate, il tutto solo per introdurre alla storia vera e propria

BURIED - Rodrigo Cortés

Rivelare il finale di Buried sarebbe un vero dispetto perché l'intera pellicola sta in piedi proprio in funzione della curiosità di sapere come andrà a finire.
Sì perché se da una parte c'è l'attrazione/repulsione per il terrorizzante tema di edgariana memoria della sepoltura prematura, dall'altra c'è senza dubbio

TAXI DRIVER - Martin Scorsese

Probabilmente solo chi ha visto Taxi Driver nei giorni in cui uscì nei cinema ha potuto apprezzarne pienamente la forza. Oggi risente inevitabilmente del passare del tempo ma non bisogna dimenticare che tante pellicole di successo devono buona parte della loro riuscita proprio a questa opera di Martin Scorsese.

GOOD NIGHT AND GOOD LUCK - George Clooney

Ci sono storie che non invecchiano, nemmeno quando ci si affida al bianco e nero per dare l'impressione che appartenga a un'altra epoca. L'intento di George Clooney è proprio quello, suggerire allo spettatore che le cacce alle streghe, i bavagli all'informazione, l'infamia della calunnia siano problemi antichi e ormai superati.

IL CIGNO NERO - Darren Aronofsky

Inquietante e oscuro, Il Cigno Nero ripropone l'antico conflitto che si cela dentro ciascuno di noi, quello tra il lato candido, gentile e il lato egoista, voluttuoso. Quello di Darren Aronofsky è un dramma psicologico che tenta di spiegare quanto profondi possano essere i meandri nei quali la mente confusa di una giovane donna

THE WRESTLER - Darren Aronofsky

Commovente storia di un eroe del ring, quella interpretata da un ispirato Michey Rourke in questo The Wrestler, dove il guerriero che fa sognare i suoi fan deve fare i conti con la realtà di un uomo giunto a un bivio.
Randy "The Ram" Robinson, idolo degli amanti del wrestling, è ormai giunto alla fine della sua carriera, l'età e la salute non sono più quelle di una volta

SANCTUM - Alister Grierson

Questo claustrofobico film di Alister Grierson ha il difetto, come molti del genere, di avere una trama scontata. E tuttavia, come non molti del genere, Sanctum riesce ad agganciare l'attenzione dello spettatore, il quale, pur sapendo quale piega prenderà la storia, non può fare a meno di restare a guardare come se la caveranno i protagonisti della sfortunata spedizione speleologica.

LE AVVENTURE DI TINTIN, IL SEGRETO DELL'UNICORNO - Steven Spielberg

Il livello raggiunto dall'animazione computerizzata è ormai altissimo e in Le avventure di Tintin tocca i vertici del genere. I primi fotogrammi colpiscono per la resa assolutamente realistica dell'ambientazione e dei personaggi, tanto che, se non fossero così caricaturali, sembrerebbero attori in carne e ossa.

BENVENUTI AL SUD - Luca Miniero

Risate assicurate con Benvenuti al Sud, dove la comicità all'italiana ritrova tutta la sua verve. Una storia divertente, personaggi simpatici, battute azzeccate, siparietti ben riusciti, Benvenuti al Sud rappresenta un ottimo cocktail, con Claudio Bisio e Alessandro Siani come ingredienti principali.

J. EDGAR - Clint Eastwood

Quanto si è disposti a sacrificare per realizzare un sogno? Quanto per ammettere che era solo un sogno?  E' ciò che sembra chiedersi il J. Edgar Hoover interpretato dal sempre convincente Leonardo DiCaprio nell'omonimo film di Clint Eastwood. Un uomo la cui vita si basa su ferrei principi, che non tradisce nemmeno a costo di pesanti rinunce, è un uomo che non è disposto a scendere a compromessi.

MIDNIGHT IN PARIS - Woody Allen

Il bello di Woody Allen è che, prima di iniziare a scrivere, si chiede: "Che succederebbe se...?". Con Midnight in Paris la domanda viene rivolta alla Ville Lumière e la risposta viene ascoltata da Woody Allen e resa cinema.
L'amore che il regista americano prova per questa città appare in ogni fotogramma, egli la celebra, la ritrae come il pittore davanti alla sua modella preferita o più probabilmente

TO ROME WITH LOVE - Woody Allen

A distanza di tanti anni da Vacanze Romane, gli americani hanno un'idea di Roma e dell'Italia più o meno sempre uguale. Sebbene a noi possa sembrare strano, viene difficile pensare che un personaggio come Woody Allen scriva la storia di To Rome with Love sfruttando clichè che definiremmo superati.

LE INCREDIBILI AVVENTURE DI WALLACE E GROMIT - Nick Park

Adoro le sorprese e questa di Wallace e Gromit è una delle più divertenti che mi sia capitata. Geniale e stralunato Wallace, preciso ed efficiente il suo cane Gromit, questa improbabile coppia è capace delle imprese più mirabolanti, come fosse ordinaria amministrazione. Wallace è una specie di inventore a tempo perso, un tantino eccentrico ma onesto e generoso. Gromit non è semplicemente il suo fido compagno

THIS MUST BE THE PLACE - Paolo Sorrentino

Ci sono molti modi per raccontare una storia, quello scelto da Sorrentino è fuori dagli schemi e intrigante. La sensazione è che la trama non si svolga secondo un filo logico ma è solo un'impressione, i vari elementi che la compongono vengono proposti come disseminati lungo un percorso, un viaggio a tappe, costellato di momenti divertenti, folli, commoventi, esilaranti, durante il quale il protagonista subisce un'evoluzione che gli cambierà la vita.

IL DOTTOR STRANAMORE - Stanley Kubrick

Forse l'immagine del cow boy che cavalca la bomba è quella dalla quale Kubrick è partito per il suo Dottor Stranamore, forse no, di certo il poliedrico regista americano ha messo in questo film tutto il suo più tetro sarcasmo, il cinismo più inquietante, proponendo una storia grottesca che lascia il segno.
L'angoscia che riesce a comunicare oggi dev'essere nulla in confronto a quella suscitata ai tempi

LE IDI DI MARZO - George Clooney

Interessante analisi e coinvolgente racconto, questo film di George Clooney pone l'attenzione sullo svolgimento di una campagna elettorale negli Stati Uniti d'America, approfondendo non tanto i temi politici, che peraltro non vengono mai nemmeno menzionati (si sa solo che stiamo assistendo alle primarie dei democratici) ma

MATRIX - F.lli Wachowski

Matrix offre numerosi spunti di riflessione. Molti di questi non sono novità, altri prima dei Wachowski hanno parlato ad esempio di realtà vera o presunta nelle loro opere. Pochi però hanno saputo raggiungere così tanta gente in modo tanto efficace.
L'idea di vivere in un mondo totalmente finto è inquietante, soprattutto da quando ci si è resi conto che

FRANKENSTEIN JUNIOR - Mel Brooks

Da che parte cominciamo? "Werewolves - There wolves"? "Si può fare"? "Rimetta a posto la candela"? Mi chiedo se esista un altro film con un così alto numero di frasi citate in momenti qualsiasi. Ecco un'altra di quelle opere che si possono considerare capolavori di fatto, aldilà di ogni parere critico. Come altrimenti si può definire

THE IRON LADY - Phyllida Lloyd

Trattandosi di un personaggio politico, è inevitabile da parte degli autori di un film su Margaret Thatcher porsi il problema di come raccontarne la storia. Cantarne le lodi significherebbe ignorare le proteste, spesso giustificate, di chi non ne ha condiviso i metodi o ne ha subito, anche drammaticamente, gli effetti. D'altro canto affrontarla con piglio eccessivamente critico

DJANGO UNCHAINED - Quentin Tarantino

Tarantino stuzzica la vena sadica e violenta dello spettatore. Non esiste pietà ma solo una cieca giustizia. Gli uomini, gli uomini bianchi in particolare, sono in gran parte ignoranti, malvagi, alcuni beoti, altri meschini, alcuni disprezzano chiunque, altri si nutrono dell'altrui sofferenza, tutti sono privi di umanità e nessuno conosce la misericordia. Il mondo di Django è una sorta di girone infernale

QUASI AMICI - Olivier Nakache, Eric Toledano

Wow, ecco uno di quei film che strappano l'applauso. Abbiamo un tetraplegico come protagonista e la prima cosa che può venire in mente è che l'abbiano buttata sul pietismo. Invece no. Quindi cos'è, un dramma sconvolgente che conduce al suicidio? Macché. La mettiamo sul ridere? Nemmeno questo e allora?

BATMAN BEGINS - Christopher Nolan

Saranno i tempi, saranno le nuove tecnologie, di sicuro l'atteggiamento nei confronti delle storie sui supereroi, non solo dal punto di vista dello spettatore ma soprattutto da quello del narratore, registi e sceneggiatori in particolare, è molto cambiato. Sono lontani i tempi dell'eroe in calzamaglia che faceva un po' sorridere sia chi leggeva sia chi guardava chi leggeva.

DRIVE - Nicolas Winding Refn

Vedere questo film senza avere un'idea del tenore della trama significa subire una vera e propria aggressione emotiva. Ryan Gosling è uno di quegli attori dall'espressione imperscrutabile, capace di ammaliare col suo sguardo serafico e di agghiacciare poco dopo con gli stessi occhi spietati. Questo lo rende l'interprete ideale per il ruolo del protagonista. Non sapendo quale piega prenderà la trama non si può sospettare

SABRINA - Billy Wilder

Quando si vuole passare un po' di tempo con il cuore leggero basta guardare Sabrina. Ci sono film romantici talmente smielati da far venire la nausea. Quella di Sabrina invece è una storia tenera tenera, fatta di personaggi divertenti, una trama semplice ma appassionante, un ritmo brillante e un sapore dolce  con qualche piccola punta asprigna che dona il giusto carattere all'intera vicenda.

WAR HORSE - Steven Spielberg

Quella di War Horse è una storia epica, fatta di avventura e buoni sentimenti. Il protagonista equino si trova sballottato per mezza Europa, nel pieno del primo conflitto mondiale, in balia dell'uomo, a volte benevolo, a volte cinico, in funzione di quanto le circostanze permettono.

THE ARTIST - Michel Hazanavicius

La comunicazione avviene attraverso i sensi, dalla sintesi dei cinque di cui disponiamo otteniamo un'informazione da elaborare. Più è complessa la comunicazione, più sensi coinvolge e più impegno richiede a noi per elaborare il messaggio. Concentrarsi su un singolo aspetto permette di essere più attenti, più precisi e quindi di ottenere un'analisi più dettagliata, più approfondita. O, in questo caso, più divertente.

THE AVENGERS - Joss Whedon

Pur non essendo esattamente un fan del genere, mi ritengo un simpatizzante del mondo dei supereroi ma non sempre ho trovato soddisfazione nelle varie trasposizioni cinematografiche. Alcuni titoli tuttavia sono riusciti, soprattutto negli ultimi tempi, a rendere giustizia a questa non facile categoria.

THE BLUES BROTHERS - John Landis

Oltre il parere degli addetti ai lavori esiste un giudizio superiore a tutti gli altri che determina la grandezza di un'opera ed è quello del pubblico. The Blues Brothers si guarda e si riguarda e il sorriso torna sempre. Il suo fascino è senza tempo e questo ne fa un capolavoro. Gag esilaranti, personaggi strampalati e una storia sconclusionata,