Ci sono molti modi per raccontare una storia, quello scelto da Sorrentino è fuori dagli schemi e intrigante. La sensazione è che la trama non si svolga secondo un filo logico ma è solo un'impressione, i vari elementi che la compongono vengono proposti come disseminati lungo un percorso, un viaggio a tappe, costellato di momenti divertenti, folli, commoventi, esilaranti, durante il quale il protagonista subisce un'evoluzione che gli cambierà la vita.
giovedì 28 febbraio 2013
venerdì 22 febbraio 2013
IL DOTTOR STRANAMORE - Stanley Kubrick
Forse l'immagine del cow boy che cavalca la bomba è quella dalla quale Kubrick è partito per il suo Dottor Stranamore, forse no, di certo il poliedrico regista americano ha messo in questo film tutto il suo più tetro sarcasmo, il cinismo più inquietante, proponendo una storia grottesca che lascia il segno.
L'angoscia che riesce a comunicare oggi dev'essere nulla in confronto a quella suscitata ai tempi
L'angoscia che riesce a comunicare oggi dev'essere nulla in confronto a quella suscitata ai tempi
lunedì 18 febbraio 2013
LE IDI DI MARZO - George Clooney
Interessante analisi e coinvolgente racconto, questo film di George Clooney pone l'attenzione sullo svolgimento di una campagna elettorale negli Stati Uniti d'America, approfondendo non tanto i temi politici, che peraltro non vengono mai nemmeno menzionati (si sa solo che stiamo assistendo alle primarie dei democratici) ma
venerdì 15 febbraio 2013
MATRIX - F.lli Wachowski
Matrix offre numerosi spunti di riflessione. Molti di questi non sono novità, altri prima dei Wachowski hanno parlato ad esempio di realtà vera o presunta nelle loro opere. Pochi però hanno saputo raggiungere così tanta gente in modo tanto efficace.
L'idea di vivere in un mondo totalmente finto è inquietante, soprattutto da quando ci si è resi conto che
L'idea di vivere in un mondo totalmente finto è inquietante, soprattutto da quando ci si è resi conto che
lunedì 11 febbraio 2013
FRANKENSTEIN JUNIOR - Mel Brooks
Da che parte cominciamo? "Werewolves - There wolves"? "Si può fare"? "Rimetta a posto la candela"? Mi chiedo se esista un altro film con un così alto numero di frasi citate in momenti qualsiasi. Ecco un'altra di quelle opere che si possono considerare capolavori di fatto, aldilà di ogni parere critico. Come altrimenti si può definire
lunedì 4 febbraio 2013
THE IRON LADY - Phyllida Lloyd
Trattandosi di un personaggio politico, è inevitabile da parte degli autori di un film su Margaret Thatcher porsi il problema di come raccontarne la storia. Cantarne le lodi significherebbe ignorare le proteste, spesso giustificate, di chi non ne ha condiviso i metodi o ne ha subito, anche drammaticamente, gli effetti. D'altro canto affrontarla con piglio eccessivamente critico
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